15 Mar Trekking a Foresta Corongia e a Sa Stiddiosa
Tra la Barbagia di Seulo e quella di Belvì esiste una foresta incantata: noi siamo pronti ad accompagnarvi sempre in una giornata di trekking a Foresta Corongia e a Sa Stiddiosa, per trovare relax e benessere interiore.
Foresta Corongia, di cui il nome suggerisce dettagli sulla conformazione geologica, è adagiata su di un altipiano calcareo che forma una corona sormontante la vallata del Flumendosa, secondo leggende, fu abitata da banditi, fate e pastori.
Non appena si raggiunge l’ingresso della foresta si viene accolti dagli alberi di leccio e roverella, dai ciclamini e dalle peonie, dalle rocce levigate dal tempo e avvolte dai licheni. Solo passeggiare lungo i vari sentieri della foresta permette di rilassarsi completamente.
S’inspira l’aria pulita, il verde, la purezza e l’autenticità del posto.
Si espira tutto quello che si vuole lasciare andare.
Pare infatti più leggero il corpo se accompagnato dalla natura incantata della foresta.
Su Campanili
Mentre si attraversa la foresta sono tante le attrazioni che si incontrano. Una di queste è un tacco calcareo denominato Su Campalini per la somiglianza ad un campanile di una chiesa. Il tacco calcareo come anche tutta la formazione a semicerchio su cui si è sviluppata la foresta, sono delle formazioni del periodo Giurassico, come lo sono i tacchi dell’Ogliastra e i monti calcarei che arrivano fino a Montalbo e all’isola di Tavolara. Il panorama sul Campalini è estremamente scenografico, ma bisogna prestare molta attenzione essendo presenti punti esposti con pareti a strapiombo. Si può ammirare da diversi punti della foresta, ma anche percorrendo il percorso che porta verso il Flumendosa.
S’inspira l’orizzonte, la vastità e il verde immenso che ci circonda.
Si espirano le scorie, gli scarti e le influenze negative.
Pare di volare mentre si osserva la grandezza che conserva la natura.
Is Breccas
Passeggiando tra lecci e ciclamini, si è continuamente accompagnati da formazioni rocciose stravaganti, uniche, levigate dal tempo che suggeriscono risate. Fori, scavi, passaggi e rifugi diventano le rocce ad un certo punto. Is Breccas, come dei varchi nelle pietre maestose, diventano luogo dove chi ci ha preceduto poteva trovare ricovero per sé e per i suoi animali. Scale in legno attraverso i passaggi, permettono di capire come si potesse vivere un luogo simile. E poi ci sono i recinti esterni per gli animali, gli angoletti dove accendere un fuoco e dove riposare dopo il lavoro estenuante.
S’inspira il sapere e la saggezza del passato.
Si espira l’ignoranza e la cattiveria.
Pare di avere occhi nuovi per apprezzare la bellezza.
Sa Stiddiosa
È tra la Barbagia di Belvì e quella di Seulo, ai piedi di foresta Corongia che scorre il Flumendosa. Il fiume che unisce la montagna al mare. Il fiume che lungo il suo corso regala spettacoli da mozzare il fiato. Il fiume che accoglie l’acqua che sgorga dalla foresta Corongia. Questa gocciola lentamente, costantemente per poter raggiungere rive lontane. La sorgente di sa Stiddiosa, quella che gocciola, nasce dalla foresta, attraversa i passaggi nel calcare e arriva a spingersi dolcemente oltre la parete. Dal gocciolio di questa sorgente, ora la parete è decorata da felci capelvenere e muchi.
S’inspira la tranquillità e la serenità dello scorrere dell’acqua.
Si espira l’avidità e lo stress che scorre via con l’acqua.
L’energia scorre lungo il nostro corpo come scorre l’acqua tra le rocce.
Tra il fascino della foresta e la purezza dell’acqua che scorre, passeggeremo insieme per portare serenità e positività al nostro corpo come alla nostra mente. Cercheremo di vivere l’istante, circondati dalla natura e di affrontare il presente con chiarezza e splendore. Tutto questo durante il trekking alla cascata Sa Stiddiosa e Foresta Corongia.
